Ogni lavoro comporta una serie di momenti di stress e i selezionatori lo sanno bene. È per questo che spesso fanno la domanda"Come gestisci lo stress?".
Rispondere a questa domanda può essere complicato.
Non vuoi dare l'impressione di essere una persona che si stressa facilmente o che porta stress sul posto di lavoro, ma non puoi nemmeno fingere che lo stress non ti colpisca mai, perché tutti lo affrontano prima o poi.
Quindi, come rispondere a questa domanda? La buona notizia è che puoi usare anche domande difficili come questa per presentarti nel miglior modo possibile, se sai come formularle correttamente.
In questo articolo ti illustreremo quattro semplici passaggi per aiutarti a preparare una risposta di alto livello alla domanda di colloquio"Come gestisci lo stress?" e ti mostreremo anche alcuni esempi di risposta per ispirarti.
Inoltre, come sempre, evidenzieremo ciò che devi assolutamente evitare di dire.
Perché i selezionatori fanno questa domanda?
I selezionatori fanno spesso questa domanda per capire come riesci a gestire la pressione e le sfide sul lavoro.
Vogliono sapere se sei in grado di mantenere la calma e di ottenere buoni risultati quando le cose si fanno difficili.
Vogliono anche capire se:
- Sei in grado di gestire lo stress legato al lavoro. Alcuni lavori possono essere stressanti a causa di scadenze strette, carichi di lavoro pesanti o altre richieste. I reclutatori vogliono vedere se sei in grado di gestire la pressione che comporta il lavoro.
- Sei adatto alla dinamica del gruppo. Il modo in cui crei la tua risposta rivela anche molto sulla tua capacità di resilienza emotiva e di gestione dello stress, che può influenzare la dinamica del gruppo.
- Hai capacità di risolvere i problemi. La tua risposta può rivelare come affronti le situazioni di stress, come dare priorità ai compiti o trovare soluzioni rapide, e se riesci a rimanere produttivo sotto pressione.
Come rispondere alla domanda "Come gestisci lo stress?".
Abbiamo preparato per te 4 semplici passaggi che ti aiuteranno a strutturare la tua risposta e a presentarti nel miglior modo possibile quando ti verrà chiesto: "Come gestisci lo stress?"
Fase 1: Pensa a un momento in cui hai affrontato una situazione stressante al lavoro.
Idealmente, scegli una situazione in cui lo stress non era del tutto colpa tua. Rifletti su cosa l'ha causata, come l'hai gestita e qual è stato il risultato.
Ricorda che vuoi dimostrare di essere adatto al lavoro, quindi evita di scegliere esperienze troppo drammatiche, a meno che tu non le abbia gestite con grande successo.
Fase 2: struttura la tua storia in modo logico.
Per esprimere chiaramente il tuo punto di vista ed evitare di andare fuori tema, il modo in cui strutturi la tua risposta è importante. Sii specifico: Spiega cosa è successo e perché, e concentrati su come hai gestito la situazione e cosa hai imparato da essa.
Ecco come fare:
- Introduci la situazione. Inizia con un esempio specifico, ad esempio un progetto con una scadenza ravvicinata che ti ha richiesto di coordinarti con più team e di gestire priorità contrastanti.
- Spiega perché è successo. Parla di ciò che ha causato lo stress, come ad esempio cambiamenti inaspettati nel progetto, mancanza di risorse sufficienti o errori di comunicazione.
- Come hai risolto il problema. Descrivi nel dettaglio cosa hai fatto per risolvere il problema. Ad esempio, potresti aver riorganizzato la lista delle cose da fare per affrontare prima i compiti più urgenti, aver utilizzato un nuovo strumento per tenere traccia del lavoro di tutti o aver organizzato delle riunioni extra per chiarire chi stava facendo cosa. Descrivi come queste azioni ti hanno aiutato a gestire lo stress e a mantenere le cose in movimento.
- Cosa hai imparato. Identifica il fattore di stress, concentrati su ciò che hai imparato dall'esperienza e sui passi che hai fatto per gestire meglio situazioni simili in futuro.
Fase 3: Condividi altre strategie che utilizzi per gestire o prevenire lo stress.
Questa è probabilmente la parte più importante della tua risposta a questa domanda.
Hai già parlato di una situazione specifica e di come l'hai gestita, ora è il momento di spiegare il tuo approccio generale alla gestione dello stress sul lavoro.
Puoi farlo condividendo altre strategie che utilizzi per gestire (e prevenire) lo stress sul lavoro.
Ad esempio, se lavori nella gestione di progetti e devi spesso affrontare scadenze ravvicinate, potresti dire:
Fase 4: Preparati a rispondere alle domande di follow-up che potrebbero sorgere.
Dato che la gestione dello stress è una parte cruciale di molti ruoli, aspettati che il selezionatore ti faccia delle domande per approfondire le tue capacità di gestione dello stress.
Potrebbe voler approfondire i tuoi esempi o chiederti di altre situazioni per assicurarsi che tu sia adatto alle esigenze del lavoro.
Puoi aspettarti queste domande di verifica comuni:
- Come fai a dare priorità ai compiti quando sei sotto pressione?
- Quali strategie utilizzi per mantenere la calma e la concentrazione quando sei sotto pressione?
- Come gestisci lo stress quando lavori in team?
- Quali sono i segnali che ti indicano che stai diventando sopraffatto e come li affronti?
Quando rispondi a queste domande, ricorda di essere specifico. Fai sempre riferimento al tuo esempio e trai le tue risposte da quell'esperienza.
Esempi di risposte alla domanda del colloquio "Come gestisci lo stress?
Fatta la teoria, è ora di esaminare un paio di esempi di risposte.
#1 Esempio di risposta
#2 Esempio di risposta
#3 Esempio di risposta
Come NON rispondere alla domanda di colloquio "Come gestisci lo stress?
Come forse già sospettavi, può esistere una risposta sbagliata a questa domanda di colloquio. E potrebbe essere il motivo per cui non ottieni il lavoro.
Ecco alcune cose che dovresti evitare:
- Dire che non soffri di stress. Tutti sperimentano lo stress in una certa misura. Dire che non sei stressato significa mentire o essere fuori dal mondo del lavoro.
- Condividere situazioni in cui eri tu il problema. Scegli un esempio in cui non sei stato la causa principale dello stress. Questo approccio ti aiuta a presentarti in modo positivo.
- Risposte vaghe. Fai un esempio specifico per rendere la tua risposta più forte. Evita di dire qualcosa del tipo: "Ero stressato, ma tutto si è risolto", perché non coglie il senso della domanda.
- Mescolare lo stress personale e quello legato al lavoro. Nella tua risposta concentrati sullo stress legato al lavoro. Non mischiare lo stress della vita personale con esempi legati al lavoro, perché questa domanda riguarda specificamente la gestione dello stress in ambito professionale.
Fonti comuni di stress lavorativo e come affrontarle
Anche se non è sempre possibile prevedere le situazioni di stress sul lavoro, alcuni fattori di stress sono molto comuni in quasi tutti i lavori.
Sapere quali sono queste sfide tipiche può aiutarti a gestirle meglio.
Ecco 5 comuni fattori di stress legati al lavoro, insieme a consigli su come prevenirli e gestirli se si presentano:
- Scadenze strette. Per gestire questo problema, suddividi il progetto in compiti più piccoli e fissa delle mini-scadenze. Comunica tempestivamente con il tuo manager se stai rimanendo indietro e chiedi un aiuto extra se necessario.
- Progetti ad alto rischio. Suddividi il progetto in compiti più piccoli con scadenze specifiche. In questo modo il lavoro sarà più gestibile. Inoltre, chiedi un feedback a un collega fidato o a un mentore e prova la tua presentazione davanti a loro per acquisire sicurezza.
- Cambiamenti inaspettati. Quando le cose cambiano all'improvviso, elenca i nuovi compiti e modifica il tuo piano. Aggiorna il tuo team e il tuo manager sui cambiamenti. Se un cliente aggiunge nuove richieste, aggiorna rapidamente il tuo programma e vedi se hai bisogno di aiuto o risorse extra.
- Scarsa comunicazione. Se non sei sicuro di qualcosa, chiedi un'e-mail di aggiornamento o un breve riassunto. Organizza dei check-in regolari con il tuo team per assicurarti che tutti capiscano cosa sta succedendo.
- Conflitto con i colleghi. Se hai un disaccordo, chiedi di parlare in privato con la persona coinvolta. Cerca di trovare una soluzione insieme. Se necessario, coinvolgi un manager per risolvere il problema.
I punti chiave: "Domanda di intervista "Come gestisci lo stress?
Per concludere, riassumiamo 4 semplici passaggi che ti aiuteranno a creare una risposta eccellente quando ti verrà posta la comune domanda di un colloquio di lavoro: "Come gestisci lo stress?".
- Fase 1: Pensa a un momento in cui hai affrontato una situazione stressante al lavoro.
- Fase 2: struttura la tua storia in modo logico.
- Fase 3: condividi altre strategie che utilizzi per gestire o prevenire lo stress.
- Fase 4: Preparati a rispondere alle domande che potrebbero arrivare.
Spesso si dice che non esiste una risposta sbagliata, ma quando si tratta di colloqui di lavoro, questo non è sempre vero.
Ecco cosa dovresti evitare quando rispondi a questa domanda:
- Evita di dire che non soffri di stress.
- Evita di raccontare situazioni in cui sei stato tu il problema.
- Evita risposte vaghe.
- Evita di mischiare lo stress personale con quello legato al lavoro.
E mentre lo fai, scopri come prepararti alle altre domande più comuni dei colloqui: