Come costruire un CV professionale per dirigenti?
Come dirigente, sei un leader naturale, che non teme di avere un piatto pieno di compiti manageriali. Ti sono serviti sangue, sudore e lacrime per scalare con successo la scala aziendale.
Ora che sei in cima, ti sembra un gioco da ragazzi creare obiettivi per un'azienda e assicurarti che vengano raggiunti.
Hai inviato con fiducia il tuo CV a un'azienda di prim'ordine.
Tuttavia, nessuno ti richiama. Se ti chiedi il perché, ti sembrerà un boccone amaro da mandar giù, ma il tuo CV potrebbe essere poco performante.
Per fortuna, i seguenti consigli ti aiuteranno a costruire un CV accattivante e difficile da rifiutare.
Sei ancora alla ricerca di un lavoro? Queste oltre 100 risorse ti diranno tutto ciò che ti serve per essere assunto velocemente.
1. I must da includere nella sezione delle informazioni di contatto
Sii semplice. Evita di esagerare e non includere mai dati sensibili.
L'intestazione deve contenere il tuo nome, il numero di telefono, l'e-mail e i link ai social media professionali, come LinkedIn o Twitter.
Assicurati di aggiornare le informazioni del tuo account sui social media e di adattarle alla posizione dirigenziale per cui ti stai candidando.
2. Crea un riassunto professionale di grande effetto per il tuo CV executive
Molti candidati citano una serie di mansioni generali, rendendo i loro riassunti professionali inutilmente lunghi. Non fare come quei candidati.
Il tuo profilo professionale deve essere pertinente, breve e ricco di parole chiave importanti tratte dall'annuncio di lavoro.
Fai un marketing di te stesso, combinando in modo fluido le tue migliori esperienze lavorative, i risultati misurabili e le eccezionali capacità esecutive.
Esempio di riassunto professionale per dirigenti
Entusiasta dirigente di vendita di alto livello con oltre 13 anni di esperienza nel settore immobiliare. Molto efficace nel superare le quote di vendita, ha aumentato le vendite totali del 17% in 8 mesi grazie al networking e ai social media. Ha monitorato abilmente il mercato immobiliare per identificare le esigenze dei clienti, assicurandosi 87 contratti di intermediazione in un anno.
3. Le migliori competenze per il tuo CV da dirigente
Quando si tratta di candidarsi per un ruolo dirigenziale, l'asticella è indubbiamente alta e quindi non ti resta altro che superare le aspettative del responsabile delle assunzioni.
E se il tuo potenziale datore di lavoro richiedesse una persona concentrata che prenda decisioni tempestive in situazioni relativamente difficili? In questo caso, le tue competenze dovrebbero includere agilità, efficacia decisionale e capacità di lavorare bene sotto pressione.
Prepara le migliori competenze possibili per il tuo CV executive, adattando le tue competenze soft e hard all'annuncio di lavoro.
I seguenti elenchi ti aiuteranno a redigere la tua sezione di competenze executive in pochissimo tempo.
Le soft skills più efficaci per il tuo CV executive
- Leadership di alto livello
- Comunicazione eccellente
- Pensiero critico
- Capacità di gestione del cambiamento
- Risoluzione dei problemi
- Fiducia in se stessi
- Capacità di prendere decisioni efficaci
- Agilità
- Integrità
- Capacità di lavorare bene sotto pressione
- Abilità interpersonali
- Delega
Le migliori competenze esecutive per il tuo CV
- Competenze informatiche
- Conoscenze legali
- Costruzione di relazioni
- Metodologia
- Bilancio e finanza
- Pianificazione strategica
- Abilità di presentazione
- Negoziazione
- Programmazione
- Sviluppo di nuovi affari
4. Scrivere una sezione vincente sulle esperienze lavorative per il tuo CV
Fai di tutto per far sì che il tuo potenziale datore di lavoro pensi che le tue esperienze lavorative passate siano una visione del futuro successo della sua azienda.
I seguenti consigli ti aiuteranno a compilare una sezione di esperienze lavorative avvincente:
- Rendi chiara la traiettoria della tua carriera elencando la tua storia lavorativa in ordine cronologico inverso, partendo dal ruolo più recente.
- Utilizza i punti elenco, evitando grandi parti di testo.
- Sii trasparente riguardo alle persone per cui hai lavorato.
- Usa le parole chiave dell'annuncio di lavoro, adattando la tua sezione sulle esperienze lavorative dirigenziali al lavoro per cui ti stai candidando.
- Quantifica i tuoi risultati. Statisticamente, i CV migliori sono quelli con risultati misurabili.
- Evita di menzionare dettagli di lavoro banali che potrebbero dissuadere il selezionatore dal leggere il resto del tuo CV.
Esempio di sezione dedicata alle esperienze lavorative dei dirigenti
Stenson Real Estate, Texas
Sales Executive
2017-2020
- Ha supervisionato più di 30 agenti immobiliari e ha guidato la promozione delle vendite di immobili.
- Ha aumentato le vendite totali del 17% in 8 mesi grazie al miglioramento del piano di networking e dei social media.
- Ha monitorato abilmente il mercato immobiliare per identificare le esigenze dei clienti di Stenson, assicurandosi 87 contratti di intermediazione in un anno.
- Ha creato una partnership con Moxtra Real Estate Management System che ha permesso all'azienda di risparmiare 2 milioni di dollari in costi di licenza in un periodo di due anni.
5. Fai brillare il tuo CV con una sezione sull'istruzione impeccabile
Proprio come la sezione dedicata all'esperienza lavorativa, le informazioni sull'istruzione devono essere trasparenti. Se non hai ancora conseguito una laurea, informa il selezionatore del tuo stato.
Che tu abbia terminato gli studi o meno, puoi far risaltare la tua sezione sull'istruzione menzionando le tue aree di interesse, i corsi rilevanti o i risultati ottenuti.
Indicare l'istruzione nel CV
Università d'Europa
Master in Business Administration
2010-2013
- Area di interesse: Innovazione e imprenditorialità
- Eccellenza nella misurazione delle prestazioni
- Corsi rilevanti: Leadership, Gestione Strategica, Ambiente Legale degli Affari, Gestione Aziendale, Analisi Finanziaria, Innovazione e Gestione, Finanza Aziendale
6. Le sezioni aggiuntive più adatte per il tuo CV da dirigente
A seconda del lavoro a cui ti stai candidando, la scelta delle sezioni aggiuntive può fare la differenza.
Puoi optare per certificazioni pertinenti, interessi che rivelino le tue competenze di leadership o progetti che dimostrino le tue capacità strategiche.
Infine, ma non meno importante, le tue attività di volontariato in un'organizzazione no-profit possono trasmettere la tua consapevolezza sociale e la tua capacità di stabilire relazioni con persone provenienti da contesti diversi.
Il seguente elenco può aiutarti a scegliere le sezioni extra più adatte per il tuo CV:
- Competenze linguistiche
- Conferenze
- Attività di volontariato
- Certificazioni
- Premi e riconoscimenti
- Progetti
- Qualifiche
- Interessi
- Altri risultati
Elenca le sezioni extra del tuo CV executive
Certificazioni
- Certificazione di Project Management (PMP), Roma 2019
Attività di volontariato
- Volontario, Home and Heart Shelters, Austin, gennaio 2019 - marzo 2020
- Ha preparato e consegnato pasti a oltre 150 persone bisognose al giorno.
- Ha pianificato e organizzato eventi mensili di beneficenza che hanno permesso di raccogliere oltre 5.000 dollari.
Esecutivo Resume FAQ
Quali sono gli errori più comuni da evitare in un CV?
In primo luogo, non superare la lunghezza del CV di una sola pagina( in alcuni casisono accettabili anche due pagine ). Altri errori evidenti sono: errori grammaticali, errori di ortografia e refusi. Errori di questo tipo si riflettono negativamente sulla tua attenzione ai dettagli e sulla tua professionalità, quindi devi sempre correggere quello che scrivi.
Qual è la strategia migliore per rendere il mio CV pertinente e mirato?
Il segreto sta nel personalizzare il tuo CV in modo che sia in linea con le esigenze dell'azienda a cui ti stai candidando. Per farlo, inizia analizzando attentamente la descrizione del lavoro, il profilo dell'azienda e la sua cultura. Poi procedi a personalizzare il tuo CV, concentrandoti sulle competenze e sulle esperienze richieste. Tutto ciò che dimostra che sei la persona giusta per quel lavoro.
Devo includere delle referenze nel mio CV?
No, a meno che non sia esplicitamente richiesto dall'annuncio di lavoro. Invece, tieni pronte le tue referenze in un documento separato, in modo da poterlo produrre quando ti verrà richiesto. Puoi anche aggiungere alla tua lettera di presentazione una piccola nota che indichi: "Referenze disponibili su richiesta".
Con quale frequenza devo aggiornare il mio CV?
Questo dipende da te, in realtà. Puoi aggiornare il tuo CV ogni volta che acquisisci una nuova competenza o esperienza, indipendentemente dal fatto che tu stia cercando un lavoro o meno. È una buona abitudine da prendere e può risparmiarti un po' di stress nel caso in cui dovessi cercare improvvisamente un nuovo lavoro.
È consigliabile usare i verbi d'azione nel mio CV?
Non solo è consigliato, ma è anche la cosa migliore che tu possa fare per rendere la tua descrizione dell'esperienza lavorativa più d'impatto! Iniziare i tuoi elenchi con verbi d'azione cattura l'attenzione e ti fa apparire come una persona proattiva. Quindi, inizia ogni punto elenco con una parola come "guidato", "orchestrato" o "pioniere" per rendere i tuoi risultati più dinamici e memorabili.