Ecco com'è un curriculum ideale (basato sull'analisi di 394 CV di successo)

Per ottenere il lavoro dei tuoi sogni spesso non bastano le giuste competenze ed esperienze, ma serve anche un CV che si faccia notare. Ma cosa rende un CV di successo?

Per fare un po' di chiarezza, Kickresume ha analizzato 394 CV che sono riusciti ad ottenere un ruolo, anche in aziende di fama mondiale come Apple, Google, Amazon e istituzioni governative come il Ministero delle Finanze.

Abbiamo esaminato ogni aspetto di questi CV: le sezioni standard del curriculum, la scelta delle parole, la lunghezza, il design, persino l'uso dei caratteri e altro ancora.

E abbiamo ottenuto alcune intuizioni molto interessanti su ciò che rende un buon CV davvero buono. Continua a leggere per scoprire i principali risultati dell'analisi, cosa funziona davvero e come puoi usarli a tuo vantaggio quando crei il tuo CV.

Nota: i dati sono stati raccolti e analizzati dal nostro team interno di data science, che ci ha permesso di fornire uno sguardo approfondito sul processo di redazione dei CV. Tutti i CV sono stati condivisi con il consenso dei nostri utenti e i dati sono stati raccolti in forma anonima, escludendo le informazioni personali degli utenti.

Tutti i CV di successo riuniti in un unico CV ideale

Non esiste un CV uguale per tutti. Tuttavia, ci sono caratteristiche comuni che i CV di successo condividono.

Secondo la nostra analisi e le nostre scoperte, ecco come si presenta un CV ideale per ottenere posti di lavoro nelle migliori aziende:

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Hai notato qualcosa in questo CV?

In base ai nostri risultati principali, le caratteristiche principali sono:

• Dettagli di contatto: I CV includono dettagli di contatto fondamentali come l'e-mail (96%) e il telefono (95%).
• Riassunto del curriculum: il 70% dei curriculum di successo include un riassunto del curriculum, con una lunghezza media di 57 parole.
• Esperienza lavorativa: Quasi tutti i CV (99,8%) contenevano una sezione dedicata alle esperienze lavorative. Il gruppo più numeroso di candidati (30%) ha scelto di specificare 4-7 posizioni nella sezione dedicata all'esperienza lavorativa, descritte con una media di 56 parole per ciascuna, dipingendo un quadro di circa 8 anni di esperienza nel settore.
• Istruzione: il 98% dei CV include una sezione dedicata all'istruzione.
• Scelta delle parole: I CV di successo mostrano un uso intenso di parole orientate all'azione e ai risultati. Ad esempio, "implementato", "sviluppato" e "gestito" sono state scelte molto popolari. D'altro canto, i curriculum includono anche alcune frasi cliché e parole riempitive come "responsabile di", "e", "in", che dovrebbero essere evitate.
• Risultati quantificabili: In media, i CV di successo includono 5 risultati quantificabili.
• Lunghezza del CV: La lunghezza mediana del CV è stata di 443 parole, ovvero poco più di una pagina sul modello Kickresume.
• Design del CV: Il gruppo più numeroso di candidati, 40 su 394, ha utilizzato un classico modello di CV Ladder a una colonna. Inoltre, i primi 7 modelli della top 10 privilegiano un design più minimalista.
• Elementi visivi: Il 76% dei curriculum ha incorporato almeno una sorta di elemento visivo (icone, barre, grafici), con le barre delle competenze più popolari (presenti nel 63% dei CV).
• Punti elenco: I CV di successo utilizzano in media 28 punti elenco. Il numero ideale di punti elenco per ogni singola sezione è di 4. Per quanto riguarda la lunghezza, ogni punto elenco nei CV di successo aveva una media di circa 19 parole.
• Carattere in grassetto: Oltre il 99% dei CV di successo ha evitato di utilizzare i caratteri in grassetto nelle sezioni del curriculum e si è attenuto ai caratteri in grassetto predefiniti nei modelli di curriculum per le posizioni lavorative, i nomi delle aziende o le intestazioni delle sezioni.

1. Dettagli di contatto

Secondo i nostri risultati, tutti i CV di successo includono almeno una forma di contatto. Ecco la ripartizione:

• Email: Uno splendido 96% dei CV di successo includeva un indirizzo e-mail. Ma questo significa che un sorprendente 4% non l'ha inserito.
• Telefono: Non molto distante, il 95% dei CV includeva un numero di telefono. Tuttavia, ciò significa che il 5% delle persone in cerca di lavoro ha tralasciato questo dettaglio fondamentale.
• Profilo web/online: Questa categoria è stata più flessibile: il 44% ha scelto di includere un link a un sito web o a un profilo online come LinkedIn, mentre il 56% ha omesso questo dettaglio.

Questi dati ci dicono che la maggior parte delle persone in cerca di lavoro include telefono ed e-mail nel proprio CV, ma c'è anche un piccolo numero di persone che ha tralasciato questi dettagli cruciali.

Cosa significa questo per te? Alcune cose molto importanti:

Non dimenticare assolutamente di inserire la tua e-mail e il tuo numero di telefono. Può sembrare ovvio, ma considerando che circa il 4-5% delle persone ha tralasciato uno di questi dettagli cruciali, vale la pena sottolinearlo. I potenziali datori di lavoro hanno bisogno di un modo rapido e diretto per mettersi in contatto con te, semplice e chiaro.

Prendi in considerazione l'idea di inserire un link cliccabile. Può trattarsi di un link al tuo profilo LinkedIn, al tuo blog, al tuo sito web personale o a un altro portfolio online. Come puoi vedere dai nostri risultati, non si tratta di una necessità, ma d'altra parte sta diventando sempre più comune e può aumentare le tue possibilità. Questo vale soprattutto se lavori in un settore creativo.

2. Riassunto del CV

Il riepilogo del curriculum è un piccolo paragrafo che si trova all'inizio del tuo CV e fornisce una piccola istantanea di te come candidato. Consideralo come il tuo "elevator pitch".

Le nostre statistiche mostrano che 7 su 10 curriculum di successo includono un riassunto del curriculum.

Per quanto riguarda la lunghezza del riassunto, le cose variano:

• Il più breve che abbiamo visto era di sole 7 parole, mentre qualcun altro non è riuscito a trattenersi, infilando ben 289 parole.
• In media, però, la maggior parte delle persone ha mantenuto il proprio riassunto intorno alle 57 parole.

Un riassunto del CV ben fatto può fare una grande differenza. Il fatto che circa il 70% delle persone di successo in cerca di lavoro ne includa uno è un chiaro segnale del loro potenziale valore. Offre una rapida istantanea di chi sei professionalmente e di ciò che apporti al tavolo.

3. Esperienza lavorativa

Se ci concentriamo sulla sezione relativa alle esperienze lavorative raccolte dai CV di successo, emergono le seguenti tendenze:

• Quasi tutti(99,8%) i CV di successo che abbiamo analizzato avevano una sezione dedicata all'esperienza lavorativa. È chiaro quindi che la maggior parte dei candidati assunti non lesina su questa parte.
• Il gruppo più numeroso di candidati (30%) ha scelto di specificare 4-7 posizioni nella sezione dedicata alle esperienze lavorative. Questo probabilmente rappresenta un equilibrio perfetto, in quanto permette ai candidati di mostrare una varietà di competenze ed esperienze, pur mantenendo la descrizione concisa e facile da scansionare per i responsabili delle assunzioni.
• La lunghezza media del testo per posizione era di 56 parole, ma la nostra analisi ha rilevato un CV che ha esteso questa nozione a 339 parole. È importante notare che la concisione può essere vantaggiosa dato il tempo limitato di un responsabile delle assunzioni sempre indaffarato.
• Sebbene la lunghezza media dell'esperienza per curriculum sia di 8 anni, alcuni casi anomali mostrano ben 36-38 anni di esperienza. La strategia chiave, tuttavia, consiste nel selezionare e mettere in evidenza solo i ruoli più importanti.

Per questo motivo, possiamo affermare che la nostra analisi del CV ha rivelato il progetto di una sezione ideale di esperienze lavorative. In genere ospita 4-7 posizioni significative, descritte con una media di 56 parole ciascuna, per un totale di circa 8 anni di esperienza nel settore. Almeno questa è la media di un CV di successo.

La sezione delle esperienze lavorative è chiaramente una componente fondamentale nella maggior parte dei CV. Ma dobbiamo renderci conto che la sua rappresentazione può essere diversa tra professionisti esperti e neolaureati.

I candidati entry-level potrebbero non avere una vasta esperienza nel settore da coprire 4 posizioni, ma possono comunque aggiungere valore evidenziando stage, volontariato, lavori part-time e progetti scolastici rilevanti nella loro sezione dedicata alle esperienze lavorative.

Descrivendo questi impegni con un linguaggio chiaro e conciso, possono mettere in evidenza le loro capacità, la loro etica lavorativa e il loro impegno nel settore scelto. Inoltre, i neolaureati possono concentrarsi sulle competenze trasferibili acquisite grazie al loro percorso di studi e alle attività extracurriculari.

In definitiva, descrizioni sintetiche e pertinenti e una chiara rappresentazione del proprio percorso professionale restano la chiave per creare CV vincenti che catturino l'attenzione di un responsabile delle assunzioni.

4. Istruzione

Anche se per un professionista esperto l'esperienza lavorativa è in primo piano, la sezione del CV dedicata all'istruzione non deve mai essere sottovalutata. Un'attenta analisi dei CV di successo sottolinea questa idea:

• Dei 394 CV analizzati, ben il 98% includeva una sezione dedicata all'istruzione, che forse ha contribuito in modo significativo al successo nell'ottenere un lavoro.
• Tuttavia, una manciata di 7 candidati ha ritenuto questa sezione superflua, molto probabilmente perché la loro formazione non era in linea con il settore di riferimento.

Perché questi risultati sono importanti? Tra i candidati che possiedono un'esperienza simile, una sezione sull'istruzione ben fatta, completa di corsi, attività o certificazioni pertinenti, potrebbe fornire il vantaggio necessario per distinguersi.

Anche se non c'è un chiaro collegamento tra il percorso formativo di un candidato e il lavoro che gli interessa, c'è un modo per colmare il divario. A tal fine, si possono evidenziare progetti scolastici correlati, attività extracurriculari rilevanti o risultati accademici.

In definitiva, la presenza della sezione dedicata all'istruzione in quasi tutti i CV di successo analizzati invia un chiaro messaggio sul suo ruolo cruciale nel processo di assunzione.

5. Scelta delle parole

La scelta delle parole nel tuo CV può avere un impatto significativo sulla sua efficacia. Un'attenta selezione delle parole può dimostrare i tuoi risultati, le tue capacità e la tua idoneità alla posizione.

D'altro canto, l'uso di cliché o di frasi riempitive può apparire come un'inutile sottigliezza.

Abbiamo dato un'occhiata alle parole e alle frasi più utilizzate in tre categorie principali nei CV di successo:

1. Parole potenti e orientate all'azione: Queste parole indicano azioni produttive, esprimono le capacità e i risultati dei candidati e portano a risultati tangibili. Sono considerate un must nei CV di oggi. Abbiamo dato un'occhiata alle parole d'azione più utilizzate in varie categorie, come risultati importanti, tecnologia, gestione, creatività e comunicazione, tutte utili in vari settori.
2. Frasi cliché: Le frasi cliché sono frasi ampie e vaghe che non aggiungono molto valore o significato specifico a un CV. Anche se non sono necessariamente negative, tendono ad essere troppo generiche, abusate nei CV e non forniscono abbastanza dettagli sulle competenze uniche.
3. Parole riempitive: Le parole riempitive sono comunemente utilizzate nei CV ma non aggiungono alcun valore. Nel contesto dei CV, le parole riempitive sono pronomi come io, noi, loro, mio, che, quale, ecc. Inoltre, anche alcuni avverbi possono essere considerati parole riempitive. Spesso è meglio sostituirli con parole o frasi d'impatto.

Ecco le 10 migliori parole d'azione potenti utilizzate nei CV di successo in varie categorie:

Riassumendo, sfruttare queste parole orientate all'azione e mostrare le tue abilità uniche in modo efficace può migliorare significativamente la qualità del tuo CV. Cerca di trovare un equilibrio tra frasi popolari e descrizioni uniche delle tue esperienze.

D'altra parte, cerca di evitare l'uso di frasi cliché e di parole riempitive, anche se queste sono state utilizzate anche in CV di successo.

Queste sono le 10 frasi cliché e parole riempitive più utilizzate:

Usa queste parole con parsimonia o evitale del tutto: termini come "flessibile" o "capacità di comunicazione" non risalteranno se non li abbini a esempi concreti e d'impatto.

6. Risultati quantificabili

Parliamo di numeri, letteralmente. I risultati quantificabili sono le storie di successo, i traguardi e le pietre miliari della propria carriera che possono essere espressi in termini numerici concreti. I responsabili delle assunzioni li adorano - e le persone in cerca di lavoro?

Ecco cosa abbiamo trovato:

• Gamma di risultati: Il numero di risultati quantificabili indicati dalle persone varia notevolmente. Alcuni non ne hanno menzionato alcuno, mentre un vero e proprio "go-gettista" ne ha elencati 58.
• La via di mezzo: In media, i CV di successo includono circa 5 risultati.
• Scelte popolari: Il numero più comune di risultati dichiarati rientra nella fascia 0-10. È interessante notare che circa il 23% delle persone in cerca di lavoro (92 persone) ha indicato zero, un numero piuttosto elevato, mentre un piccolo 2% (9 persone) ha indicato 10 risultati.

Questo potrebbe sembrare confuso: perché una discrepanza così ampia? Ma ecco cosa puoi dedurne:

Menzionare risultati quantificabili è generalmente una strategia vincente. Forniscono una prova solida delle tue capacità e dei tuoi risultati. Ma ricorda che devono essere rilevanti per il tuo ruolo.

Inoltre, si tratta di qualità, non di quantità. Non esiste un numero magico. La media può essere di 5, ma anche un solo risultato solido e rilevante può impressionare di più di una lunga lista di risultati irrilevanti.

Infine, alcuni ruoli potrebbero non prestarsi a risultati quantificabili, il che potrebbe spiegare il nostro 23% di "zero". In questi casi, concentrati sulle tue capacità e su come hai contribuito ai tuoi ruoli passati.

7. Design del CV

Abbiamo analizzato anche un aspetto del CV che spesso viene messo in ombra dal suo contenuto: il design. L'estetica del tuo CV, che tu ci creda o no, può fare un'impressione significativa su un responsabile delle assunzioni ancor prima che legga una sola parola.

Per questo motivo abbiamo analizzato da vicino la lunghezza del curriculum, i modelli di CV utilizzati, gli elementi visivi e l'uso di caratteri in grassetto e punti elenco.

La lunghezza

La lunghezza del CV è uno dei dibattiti più accesi tra chi cerca lavoro e gli esperti. Dovrebbe essere di una pagina, due pagine o...?

Abbiamo visto lunghezze di ogni tipo, da 103 parole a 2511 parole.

Tuttavia, la nostra analisi mostra che il 41% dei CV di successo rientra nel limite di 400 parole, che si traduce approssimativamente in una sola pagina su Kickresume.

Anche se non si tratta della maggioranza, è il gruppo più numeroso all'interno del nostro set di dati, il che indica una forte preferenza per la concisione tra i candidati di successo.

Inoltre, la mediana è stata di 443 parole, ovvero poco più di una pagina.

• Circa il 30% (117 CV) si espandeva fino a 400-600 parole, circa 1,5 pagine.
• Circa il 15% (60 CV) si aggirava tra le 600-800 parole, pari a 1,5-2 pagine.
• Poco meno dell'8% (30 CV) ha optato per un approccio più lungo, con 800-1000 parole, pari a 2-2,5 pagine.
• L'ultimo 10% ha superato i limiti, andando oltre le 1000 parole (2,5 pagine e oltre), con un CV che ha raggiunto addirittura le 2511 parole (oltre 6 pagine).

Questi risultati suggeriscono che, sebbene i candidati di successo tendano alla brevità, molti vedono la necessità di avere un po' più di spazio per articolare al meglio le proprie esperienze.

Ecco perché, se la storia della tua carriera lo richiede, non aver paura di discostarti dalla norma e di avventurarti oltre il CV di una pagina. I nostri dati indicano che la lunghezza "ideale" tende a dipendere in larga misura dal racconto della carriera dell'individuo e dai requisiti specifici del lavoro a cui si sta candidando.

Modello di CV

Creare un CV convincente non significa solo scegliere un modello visivamente accattivante. Deve anche garantire una presentazione chiara e logica delle informazioni, in modo da renderle facili da seguire per i responsabili delle assunzioni.

Kickresume offre numerosi modelli, ma uno che si è dimostrato particolarmente attraente per i candidati è il modello Ladder. In modo impressionante, 40 dei 394 CV che hanno avuto successo hanno utilizzato questo modello. Inoltre, è stato scelto da un totale impressionante di 379.433 persone in cerca di lavoro.

Che tipo di modelli preferiscono i candidati di successo, secondo la nostra analisi?

• Semplici e discreti: 7 modelli nella top 10 si orientano verso un design più minimalista.
• Creativi ma non invadenti: La restante metà della nostra top 10 si lascia andare a design un po' più audaci, optando per combinazioni di colori più evidenti (come il nero e il giallo) o introducendo caratteristiche grafiche uniche come bolle o nastri. Tuttavia, non distolgono l'attenzione dal contenuto essenziale.
• Uso efficace dello spazio negativo: I candidati hanno preferito i modelli che utilizzavano saggiamente lo spazio negativo, creando divisioni logiche tra le sezioni che fossero facili da vedere.
• Elementi grafici sottili: Tutti i primi 10 modelli utilizzati dai candidati di successo presentano elementi grafici semplici, dalle scale di competenza ai grafici delle abilità, aggiungendo un tocco di personalità che non mette in ombra le informazioni chiave.
• Dominanza di una sola colonna: Sebbene molti candidati di successo abbiano utilizzato layout a due colonne, la maggior parte (54% dei candidati) ha optato per modelli a una colonna. Questi offrono ampio spazio per dettagliare le competenze e le esperienze e facilitano la leggibilità dell'ATS.

Alla luce di queste informazioni, la scelta del modello di CV giusto comporta diverse considerazioni. Inizia con un design che sia visivamente accattivante e facile da vedere. Poi, concentrati su un layout che sia facile da capire, che mostri efficacemente le tue informazioni e che sia compatibile con i sistemi ATS.

Per trarre ispirazione, ecco i 10 migliori modelli di CV di Kickresume preferiti da chi cerca lavoro con successo:

1. Ladder - Un modello classico a una colonna
2. Midday - Un modello minimalista a due colonne
3. Stanford - Un modello minimalista a una colonna con intestazioni di sezione colorate
4. Vegan - Un modello di classe a una colonna con i punti di forza principali evidenziati su uno sfondo di colore delicato
5. White - Un modello minimalista a due colonne con grafici sottili per una facile navigazione
6. Puddle - Un modello creativo a due colonne con una palette di colori audaci
7. Bubbles - Un modello creativo a due colonne con una grafica colorata e giocosa
8. Sunny - Un modello creativo a due colonne con grafici e icone sottili
9. Hoth - Un modello a una colonna ben organizzato con elementi grafici sottili
10. Ribbon - Un elegante modello a una colonna con un elemento distintivo a forma di nastro nell'intestazione.

Elementi visivi

Gli elementi visivi stanno trasformando sempre più i CV tradizionali, rendendoli più accattivanti, memorabili e facili da sfogliare.

Anche se la maggior parte delle persone in cerca di lavoro si è orientata verso un modello di curriculum più minimalista, ben il 76% dei CV ha incorporato almeno una sorta di elemento visivo, che si tratti di icone, grafici o barre delle competenze.

Le persone in cerca di lavoro hanno scelto principalmente di incorporare:

• Visualizzazione delle competenze: Nel valutare il modo in cui i candidati hanno presentato le loro capacità, abbiamo scoperto che circa il 63% dei CV presentava una rappresentazione visiva dei livelli di abilità o di competenza. Di solito si trattava di barre di competenze.
• Visualizzazione degli hobby: Circa il 45% dei candidati ha utilizzato delle icone per mostrare i propri hobby. Questo non solo aggiunge intrigo visivo, ma rende il documento meno arido e più vivace.
• Grafici visivi: I grafici a torta sono stati utilizzati da un piccolo 15% di candidati. Questi grafici servono a distillare diversi dati (dal modo in cui passano il tempo alla suddivisione delle loro competenze) in una forma rapidamente digeribile.

Con tre quarti dei CV di successo che contengono qualche tipo di immagine, è chiaro che le immagini ben pianificate stanno rapidamente diventando un must piuttosto che un nice-to-have.

Inoltre, le rappresentazioni grafiche delle competenze sembrano essere molto popolari. Al di là delle semplici menzioni, classificare le tue abilità o i tuoi livelli di competenza utilizzando barre o immagini simili è un ottimo modo per trasmettere rapidamente le tue capacità.

Punti elenco

Gli elenchi puntati sono una parte indispensabile del CV. Contribuiscono a migliorare la leggibilità, soprattutto nella sezione delle esperienze lavorative, rendendo più evidenti i risultati ottenuti dai candidati. Per evitare il temuto "niente mucchio", i candidati più accorti utilizzano semplicemente i punti elenco. Nessun responsabile delle assunzioni vuole leggere un blocco di testo denso.

Ecco cosa ha rivelato la nostra analisi dei curriculum sull'uso dei punti elenco nei CV di successo:

• I CV di successo utilizzano in media 28 punti elenco. Ma un curriculum in particolare è arrivato a utilizzare più di 95 punti elenco in tutto il testo, il che sembra davvero eccessivo.
• Il numero ideale di punti per ogni singola sezione è risultato essere 4, un numero ragionevole e semplice. Si consiglia di limitare i punti elenco a un massimo di 6 per ogni posizione, scegliendo con cura i risultati più significativi e quantificabili da evidenziare.
• Per quanto riguarda la lunghezza, ogni punto elenco nei CV di successo aveva una media di circa 19 parole. Ciò si traduce in circa 1,5 righe di testo in un formato a colonna singola. Dato che i responsabili delle assunzioni spesso considerano tutto ciò che supera le tre righe come un paragrafo, è generalmente più sicuro limitare ogni punto elenco a un massimo di 2 righe.

Il bullet point ideale del CV ha un ruolo importante nel catturare l'attenzione di un responsabile delle assunzioni. La chiave sta nel loro uso strategico: conciso, pertinente e non eccessivamente affollato, con l'obiettivo di racchiudere il massimo impatto in un formato digeribile e facile da leggere.

Carattere in grassetto

L'utilizzo di un testo in grassetto nel tuo CV può migliorarne significativamente l'aspetto e la leggibilità. In genere è consigliabile utilizzarlo per enfatizzare i titoli dei lavori, i nomi delle aziende e le intestazioni delle sezioni. In questo modo si attira l'attenzione sulle parti essenziali del CV.

Detto questo, è necessaria una parola di cautela. Esagerare con il grassetto può portare a un CV dall'aspetto disordinato e confuso. Il segreto è trovare il giusto equilibrio.

Infatti, la nostra analisi mostra che oltre il 99% dei CV di successo ha evitato di utilizzare i caratteri in grassetto nelle sezioni del curriculum. Questa tendenza suggerisce fortemente che i selezionatori si orientano verso formati di testo più uniformi e meno distraenti.

Si noti che questi candidati hanno creato i loro CV tramite Kickresume, che per impostazione predefinita utilizza il testo in grassetto per le posizioni lavorative, i nomi delle aziende o le intestazioni delle sezioni. L'uso controllato del grassetto può aiutare a creare una rappresentazione chiara della tua storia professionale.

Panoramica del set di dati

Dimensioni del set di dati: 394 CV

In questo studio sono stati analizzati 394 curriculum creati su Kickresume. Questa dimensione del campione ci fornisce una selezione robusta per trarre conclusioni pertinenti e valide sulle caratteristiche e le tendenze dei CV di successo.

Lavorando secondo questi parametri, ci siamo assicurati che i curriculum analizzati fossero rappresentativi dei candidati di successo: tutti i curriculum sono stati inviati da persone in cerca di lavoro che hanno creato il loro curriculum su Kickresume, hanno ottenuto un lavoro e hanno deciso di condividere con noi il loro curriculum, la posizione attuale e l'azienda.

I dati dei CV sono stati raccolti in forma anonima, escludendo le informazioni personali degli utenti.

I risultati dovrebbero fornire alle persone in cerca di lavoro preziose informazioni sugli elementi che contribuiscono al successo di un CV.

Informazioni su Kickresume

Kickresume è uno strumento di carriera basato sull'intelligenza artificiale che aiuta i candidati a trovare lavoro e ad aumentare lo stipendio grazie a potenti strumenti per la stesura di curriculum e lettere di presentazione, all'analisi delle competenze e all'assistenza automatica nella ricerca di lavoro. Ha già aiutato più di 5 milioni di persone in cerca di lavoro in tutto il mondo.